Abiti che fanno dimagrire

L’idea è quella di “indossare” i trattamenti di bellezza. Ecco che così nascono capi di abbigliamento realizzati in tessuti speciali o  intrinsi di sostanze che permettono di scolpire e rimodellare le forme del corp e di idratare e migliorare lo stato la pelle.

Ci sono per esempio i jeans anticellulite e dimagranti. Questi speciali capi di abbigliamento, contengono senza comprimere e senza ostacolare la circolazione, che deve scorrere bene per evitare la comparsa di cellulite. In più, grazie ad una trama particolarmente fitta e a cuciture nei punti strategici, trattengono le cosce ed alzano i glutei con un immediato effetto push up.
Per chi soffre di cellulite ci sono i jeans che contengono caffeina, escina e vitamina E, principi attivi che durante il giorno lavorano indisturbati per proteggere il microcircolo, stimolare il drenaggio dei liquidi e favorire la riduzione dei lipidi (grassi).
I jeans realizzati con una speciale fibra derivata dal latte con tecniche bio-ingegneristiche, invece, hanno la proprietà di nutrire ed idratare la pelle più delicata, preservandola dall’inaridimento.
Trasformare i propri abiti in veri e propri trattamenti anticellulite è poi possibile grazie ad un prodotto da spruzzare sui capi. Micro-vescicole lipidiche si legano ai tessuti, garantendo la penetrazione dei principi attivi attraverso gli indumenti. Il bello è che l’azione resiste anche a tre lavaggi e, quindi l’effetto trattamento è  lunga durata.

Per un’abbronzatura anche in assenza di sole ci sono poi le calze autoabbronzanti. Basta indossarle per dieci minuti e le gambe acquistano un colorito uniforme grazie al Dha, il principio attivo contenuto negli autoabbronzanti. La soluzione per chi ha la pelle delle gambe secche, invece, sono i collant superidratanti: il loro effetto dura sei lavaggi, poi si disperde.
Immancabili i collant dimagranti, impregnati di caffeina e olio di luffa. Sono integrati da un corpino in tessuto micro massaggiante e un filato a compressione graduata quelli con un’azione anticellulite.

Le cause dei brufoli sul viso

I brufoli sono uno degli inestetismi della pelle, soprattutto del viso, più sgradito combattuto, fin dalla tenera età. La comparsa dell'acne è associata a diversi fattori e non è facile eliminarli ma bisogna sapere che  in base alla zona del viso in cui compaiono sono riconducibili a cause precise. In altre parole i brufoli ci inviano veri e propri segnali di allarme che, se opportunamente interpretati, ci aiutano a prevenire o curare diverse patologie o sbagliate abitudini alimentari.

Fronte
I brufoli che compaiono in questa zona sono spesso riconducibili a sbagliate abitudini alimentari. Il corpo è saturo di cibi spazzatura e necessità di essere disintossicato. Riducete la quantità di grassi ed aumentate il consumo di acqua. C’è da tener presente che spesso la fronte è una delle zone più grasse e quindi più adatta alla proliferazione dei batteri che causano i brufoli.

Fra gli occhi
La comparsa dei brufoli in questa zona può essere imputata, oltre alla particolare tendenza al grasso (zona T) ad un affaticamento del fegato. Il consumo eccessivo di alcool, salumi e formaggi lancia insomma segnali molto chiari. Può essere anche il segnale di allarme per allergie.

Sulle tempie o sulle orecchie
La comparsa di brufoli in questa zona del viso può essere un segnale d’allarme di disidratazione. La pelle richiede un maggior consumo di acqua per regolare meglio le funzioni renali.

Sul naso
I brufoli sul naso oltre ad avere una derivazione dovuta alla zona particolarmente grassa può essere indice di una pressione sanguigna alta oppure di un eccesso di colesterolo nel sangue. Può derivare ad esempio da un eccesso di consumo di cibi particolarmente piccanti.

Sulle guance
La comparsa di brufoli sulle guance può derivare da problemi all’apparato respiratorio. Bronchi affaticati o un eccesso di fumo.

Lati della bocca
Stress, ovulazione, gravidanza, mestruazioni, sono le cause di brufoli in queste zone; ormoni, insomma. Se si presentano in concomitanza di cambiamenti ciclici ormonali è tutto sotto controllo, diversamente è bene consultare un endocrinologo.

Mento
Troppe tossine in circolo nel vostro corpo affaticano lo stomaco e la digestione. E’ il caso di aumentare il consumo di tisane detox e rendere la dieta più light.

Collo
Molto spesso la presenza di brufoli sul collo è il segnale di una lotta interna contro i batteri. Il vostro corpo è in prima linea per evitare l’insorgenza di malattie. Assicuratevi che le vostre difese immunitarie siano abbastanza forti.

Smalti autunno inverno 2012 2013

Gli smalti per l’autunno inverno 2012/2013 abbandonano i colori sgargianti dell’estate per lasciare il posto ai colori autunnali ed offrono una copertura totale e delle unghie perfettamente laccate.
Le tinte si ispirano ai colori della terra. Largo spazio quindi ai marroni, ai grigi che virano al fango, ai rossi e verdi che ricordano le sfumature delle foglie d’autunno. Accanto a questi colori presi in prestito dalla natura ci sono i glitterati nei toni blu, petrolio e denim.

La forma delle unghie  rimane a gusto della persona. Ogni mano ha quella che le si adatta meglio, quadrata o rotonda, basta sperimentarle. Nel dubbio sicuramente la forma stondata dona a tutte le mani. Per quanto riguarda la lunghezza delle unghie è meglio evitare l’eccessiva lunghezza. Fa tanto “artiglio”, è fuori moda e non di buon gusto. L’unghia dovrebbe essere lunga quanto il polpastrello o un paio di millimetri in più.

Sbavature e bordo frastagliato possono essere corretti senza bisogno di rimuovere lo smalto da tutta l’unghia. Basta munirsi di un pennello sottile da intingere nel leva smalto e da passare sull’errore da cancellare. In alternativa ci sono le penne correttore con punta di feltro imbevuta di acetone adatte a chi ha poca manualità o chi ha paura di sbagliare.

Ricordarsi sempre che quando si stende lo smalto bisognerebbe mantenere la distanza di circa un millimetro dalla radice dell’unghia. In questo modo la manicure risulta più elegante e il colore non si infila sotto le pellicine alla base dell’unghia rendendo più difficile il levarlo.

Oralift: un apparecchio antirughe

Pensavate che un apparecchio ai denti servisse solo per correggere imperfezioni e denti storti e che per risolvere il problema delle rughe si potesse optare solo per punturine, lifting, acido ialuronico e botulino? Ebbene no, sembra incredibile ma esiste un apparecchio rimovibile per i denti che si indossa per ridonare giovinezza al volto.

Si chiama Oralift ed è un apparecchio rimovibile (una specie di bite, fornito e modellato dal dentista) da inserire in bocca per pochi minuti al giorno. Questo piccolo apparecchio, inducendo uno stretching e una bonificazione dei tessuti muscolari masticatori e mimici della faccia e del collo, li rilassa e contrasta la perdita di tono della pelle, per questo ha anche un effetto lifting e antirughe.

Oralift è controindicato a chi ha problematiche articolari (alla masticazione), forti cefalee e ha subito traumi importanti al volto. Va indossato con regolarità un’ora al giorno e sotto controllo medico.
Per la prevenzione di rughe e rilassamento, si può iniziare ad usare ai primi segni di cedimento dei tessuti, ovvero dopo i  30-40 anni di età, mentre per correggere le rughe e il rilassamento cutaneo già esistente, è consigliato dopo i 45-50 anni. 

Il costo dell’apparecchio è di circa 1.500 euro. Maggiori informazioni sul sito adec.it

 

Novità trucchi 2012: il mascara per le ciglia inferiori

Clinique ha messo a punto un nuovo mascara, che uscirà a settembre in profumeria, concepito appositamente per valorizzare le ciglia inferiori: Bottom Lash Mascara. Il suo minuscolo applicatore agisce come una bacchetta magica, donando corposità e definizione anche alle ciglia più corte.

Dopo l’applicazione del mascara il copolimero acrilato si asciuga immediatamente creando una protezione resistente ad acqua fredda, sudore ed umidità, mentre il bentonite (un componente simile all’argilla) conferisce una perfetta definizione alle ciglia. L’olio di jojoba infine nutre le ciglia svolgendo un’azione rigenerante.

E non è tutto. La sua formula termosensibile garantisce l’assenza di macchie e sbavature fino a 24 ore. Per eliminarlo poi basta un batuffolo di cotone imbevuto di semplice acqua calda.

Il prezzo? 15 euro .